Brano: [...]o e i sacerdoti nelle Chiese, tra l’incenso e le luci dei ceri, al suono glorioso delle campane. » La musica, ricca di colore e di fascino, comincia lento e si conclude nel giubilo popolare, ettra* verso la descrizione degli episodi di questa mistica ricorrenza.

Una notte sul Monte Calvo. Le prime versione dell’opera risale al 1867. Si trattava di un quadro sinfonico, un intermezzo, che doveva comparire tra il secondo e il terzo atto delle « Fiera di Sorocinski ». Mussorgsky ne aveva segnato le linee ispirandosi a una leggenda secondo la quale le streghe si riunivano sul Monte Calvo per aspettarvi Satana e assistere alla danza infernele. Il pezzo comprendeva: Riunione delle streghe e loro chiacchiere; arrivo di Satane (il dio Tcher* nobog); glorificazione del dio; danza infernele. Musicalmente, dopo qualche battuta di un allegro agitato, dove prevale lo stridente ottavino, viene esposto dai tromboni e dei bassituba rinforzati daglf archi nei bassi, il tema inquieto che simbolizza il dio. Il tema viene ripetuto prima che inizi un motivo leggero, alte[...]